Inutile parlare se i conti del Comune quadrano

Così il sindaco di Colle di Val d'Elsa Paolo Canocchi traccia il bilancio dell'attività dell'amministrazione colligiana a metà del suo mandato

COLLE VAL D'ELSA — Poco contano le chiacchiere al vento secondo il sindaco di Colle di Val d'Elsa Paolo Canocchi, accusato in diverse occasioni di non aver mantenuto le promesse alla vigilia della sua elezione.

I conti del Comune di Colle Val d'Elsa sembrano essere a posto e lo stesso sindaco ha confermato, sulle pagine dei quotidiani locali, il risanamento d a5 milioni di euro del debito che il Comune aveva nella precedente gestione.

Molti anche gli investimenti che sono stati fatti sul territorio, in primis grande attenzione sulle scuole. Un dato su tutti quello dell'adeguamento antisismico che raggiungerà il 90 per cento degli edifici scolastici nel 2019.

La macchina amministrativa secondo Canocchi è sicuramente da migliorare, ma l'impegno e i progetti portati a termine sono senza dubbio quelli del mandato amministrativo.

Ci sono senza dubbio molti nodi da sciogliere a Colle di Val d'Elsa e serviranno, secondo il sindaco colligiano, idee e progetti nuovi.

E a proposito di novità, Paolo Canocchi ha confessato che non si ripresenterà per il prossimo mandato.

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