Arrivano i "lavori di cittadinanza"

COLLE VAL D'ELSA — La Valdelsa prima in Toscana e tra i pionieri a livello nazionale.

Tramite la Fondazione Territori Sociali Valdelsa, prendono il via i Puc, ovvero i "Progetti Utilii alla Collettività" in cui saranno impiegati i cittadini che già percepiscono il reddito di cittadinanza. 

Si tratta del nuovo istituto obbligatorio introdotto recentemente dal Governo, in fase di start up nei Comuni valdelsani di Casole d'Elsa, Colle di Val d'Elsa, Poggibonsi, San Gimignano e Radicondoli attraverso la gestione della Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa. L'attivazione è al momento la prima di tutta la Regione. Il Sindaco Alessandro Donati, Presidente della Ftsa non ha nascosto la propria soddisfazione: "queste persone possono essere impiegate per il cantiere comunale, per la biblioteca, la manutenzione del verde o comunque per progetti che possano dare il loro prezioso contributo alla collettività".

Un'azione che nasce a complemento del reddito di cittadinanza attraverso la Fondazione Terre Sociali, la quale ancora una volta si distingue per la rapidità e l'efficenza.

I beneficiari del reddito di cittadinanza sono tenuti a svolgere Progetti Utili alla collettività (Puc) nel Comune di residenza per un minimo di 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16.

Nel mese di Marzo 2020, tramite Decreto Legge, considerata la situazione di emergenza relativa al rischio da Covid-19, sono stati sospesi gli obblighi connessi alla fruizione del Reddito di cittadinanza, così gli adempimenti legati ai PUC.

Adesso a Colle le prime assegnazioni saranno effettuate già nella prossima settimana. Farà seguito una specifica attività formativa.

Una vera soddisfazione per la Fondazione e per i 5 Comuni della Valdelsa a dimostrazione che l'Unione fa la forza.

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI