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Cronaca giovedì 23 aprile 2015 ore 15:07
Camorra: colligiano "sorvegliato speciale"
Obbligo di dimora per tre anni a Casole nonostante i domiciliari per Marco Morrocchi, accusato di avere legami con clan napoletani
CASOLE D'ELSA — Estorsioni e droga in Toscana anche intrattenendo contatti con clan della camorra. Sono queste le accuse, come riportato da un lancio dell'agenzia Ansa, che sono cadute sulle testa di un colligiano di 44 anni, Marco Morrocchi, dopo indagini ed accertamenti della Dia di Firenze. Il Tribunale di Siena ha per questo convalidato la misura di prevenzione personale della “sorveglianza speciale” di pubblica sicurezza e la misura di prevenzione accessoria dell’obbligo di soggiorno di tre anni nel comune di Casole d’Elsa. Marco Morrocchi, sul quale pendevano precedenti giudiziari e di polizia, era stato colpito da un'ordinanza di custodia cautelare per estorsione e per aver messo in pieno un articolato traffico di sostanze stupefacenti. Ma è da questa condanna, tramutata in arresti domiciliari che lo stesso colligiano sta attualmente scontando, che la Dia di Firenze ha continuato nelle proprie indagini e ha potuto constatare che sono stati mantenuti i contatti con i componenti napoletani della famiglia Donadeo, da sempre indicata come molto vicina al clan camorristico dei Formicola, alleato con il clan Mazzarella. Eì' per questo che il Gip ha ritenuto Marco Morrocchi un soggetto pericoloso e ha applicato l'obbligo di soggiorno per tyre anni nel Comune di Casole per limitare la sua azione.
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