Fabbrichina, adesso si va in Tribunale

Udienza per il decreto ingiuntivo della Montemaggio nei confronti della New Colle: pignorati conti correnti per due milioni di euro

COLLE DI VAL D'ELSA — Montemaggio, New Colle, Fabbrichina: un triangolo con diversi punti interrogativi che vedrà una tappa fondamentale del disastro del cantiere-scempio in pieno centro cittadiono il prossimo 4 luglio. Giorno in cui il Tribunale di Siena ha convocato l'udienza per l'atto ingiuntivo con cui la Cooperativa Montemaggio ha pignorati beni della New Colle per un importo pari a quasi due milioni di euro. Beni, che sono facilmente riconducibili attraverso conti correnti bancari e postali nelle filiali della zona.

Una situazione difficilmente recuperabile, anche perchè nessuno fino ad adesso è stato in grado di capire realmente l'entità degli importi e delle cifre che girano e sono girate. Da una parte la Coop Montemaggio che dice di vantare una certa somma, dall'altra New Colle, Colle Promozione e parallelamente anche il sindaco Paolo Brogioni che parlano invece di altre somme. Difficile, comunque, che il tutto venga risolto il prossimo 4 luglio, anche se, lo stesso primo cittadino, nel corso delle ultime settimane ha ribadito più volte che prima di lasciare la poltrona di Palazzo Renieri vuole una dettagliata analisi dei conti e del bilancio delle eocietà partecipate che stanno portando avanti il progetto. Anche perchè la Cooperativa Edile Montemaggio non sembra intenzionata a scndere a buon patti, con un altro decreto ingiuntivo che potrebbe riguardare presto anche la Piscina Olimpia.

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