Parco delle Acque: è scontro

Il sindaco presenta il progetto ma il Comitato insiste: preoccupazione per le estrazioni dall'Elsa

COLLE VAL D'ELSA — Molto partecipato il dibattito pubblico, che si è svolto alla Piscina Olimpia, sul progetto di creare il "parco delle acque" della città di Colle, alla presenza del sindaco Alessandro Donati e dell'assessore Cristiano Bianchi.

Una iniziativa che ha raccolto una parziale apertura da parte del Comitato Elsa Viva, che ha "manifestato apprezzamento per l'idea progettuale" e così pure per il percorso partecipativo. Il quale però non ha risolto i nodi sulle estrazioni di acqua dal fiume. Per il comitato Elsa Viva è intervenuto Marcello Sacco, il quale ha espresso "preoccupazione per un progetto dove un privato ha una concessione al prelievo di grandi quantità di acqua dall'Elsa e una titolarità praticamente esclusiva sulle gore". Un tema che, secondo il Comitato, non è ancora abbastanza conosciuto, per ora, dai cittadini colligiani.

Il Comitato ha spiegato che "il 25 giugno scorso è stata rilasciata la concessione per l'impianto Mak2, per cui è stata indetta una conferenza dei servizi ai quali si dovranno esprimere i Comuni entro il 10 agosto".

A preoccupare i cittadini intervenuti, dai quali è emerso un dibattito, la possibilità di un mancato o carente controllo pubblico, in futuro, su un patrimonio di tutti come appunto l'acqua dell'Elsa.

Da qui la richiesta al sindaco di portare in conferenza dei servizi il parere negativo circa "questi progetti che sono incompatibili con il parco delle acque, e che influiranno sulle nostre vite nei prossimi decenni".

Un tema fondamentale quello dell'acqua, che molto probabilmente costituirà uno degli argomenti base della discussione cittadina nei prossimi mesi.

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