Il Comune riduce la Tari per le attività

Lo ha deliberato ieri il Consiglio comunale che ha sancito una diminuzione dell'imposta sui rifiuti sia per le utenze domestiche che non

POGGIBONSI — Una decisione che darà un po' di sollievo alle attività commerciali e alle famiglie del capoluogo. Il Consiglio comunale di Poggibonsi ha deliberato ieri la riduzione del 50% della Tari per le attività economiche che hanno sofferto maggiormente per la pandemia. Inoltre, si avrà una riduzione della parte variabile per tutte le attività, nella misura del 40%, e per le utenze domestiche nella misura del 15%.

Le modifiche sono sul Piano Economico Finanziario del servizio “Un Piano che è aumentato - dice il sindaco David Bussagli - Per contenere e mitigare gli effetti di questo aumento siamo intervenuti con un piano di agevolazioni con oltre 700mila euro di risorse per sostenere imprese e famiglie nel pagamento della Tari”.

Alcune attività tra le più colpite dalla pandemia, avranno un'agevolazione del 50%. Tutte le altre categorie, con l’eccezione degli ipermercati, avranno un abbattimento del 40% sulla parte variabile. Per le utenze domestiche le risorse investite permettono di coprire il bando per l’esenzione totale e parziale della Tari in base all’Isee. Altre risorse sono destinate ad abbattere il 15% della parte variabile a tutte le utenze non domestiche.

La presa d’atto del Pef è stata approvata con il voto contrario della Lega e il voto positivo di Partito Democratico, Poggibonsi Può, Vivacittà, Avanti Poggibonsi. La delibera su tariffe e agevolazioni è stata approvata con la sola astensione della Lega, mentre l’ultima decisione sulle modifiche al regolamento ha ricevuto l’unanimità dei voti positivi. Un'intervento che vuole andare incontro alle esigenze dei cittadini e delle attività commerciali.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI