Tra un nuovo welfare e nuove a assunzioni

COLLE DI VAL D'ELSA — Non solo Fabbrichina e Bilancio nelle priorità della nuova Giunta di Paolo Canocchi, ma anche un nuovo modo di erogare servizi e di ripensare il tema del welfare. Novità importanti che riguardano anche nuovi sistemi di occupazione in arrivo dalle prossime settimane.

“Ci stiamo muovendo nell'ottica del welfare generativo – ha affermato l'assessore Fabio Berti – un qualcosa che supera di gran lunga il welfare assistenziale: vogliamo infatti attivare dei processi finalizzati ad attivare rapporti unilaterali tra chi fa assistenza e chi la riceve. Molto più semplicemente vogliamo fare un tentativo di riattivare situazioni che l'assistenzialismo tradizionale non conosce: il Comune aiuta, ma è anche vero che chi è aiutato deve dimostrare a se stesso che può fare molto per la sua esistenza e anche per quella del bene pubblico”.

Le parole di Fabio Berti si traducono dunque in politiche che vanno, concretamente, nella direzione di riattivare meccanismi che possano portare persone in difficoltà a riaffacciarsi al mondo del lavoro. Lavori socialmente utili, tirocini mirati e anche assunzioni: questi gli atti concreti che verranno messi in pratica nelle prossime settimane.

“Rispetto alle numerose e pressanti situazioni di difficoltà sociale caratterizzate da problemi di lavoro, risultato della crisi crescente che Colle conosce e condivide con gli altri comuni della Valdelsa – sottolinea ancora l'assessore Berti - il Comune di Colle si sta attrezzando per dare risposte. Tuttavia è bene precisare che non saranno mai risposte definitive, così come l'amministrazione comunale non è un'agenzia di collocamento, ma può dare una mano”.

In questa situazione di emergenza, per molte famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese, ma anche da parte del Comune che deve fare i conti con una revisione della spesa sempre più intransigente, c'è la volontà di dare una mano a diversi cittadini colligiani.

“Lo faremo con lavori a tempo determinato che vanno in direzione di diverse tipologie – afferma ancora l'assessore Fabio Berti – così come la volontà di mantenere l'utilizzo dei lavoratori socialmente utili che già nelle prossime ore si attiveranno per una ripulitura generale della zona di Bacìo. Otto persone che anche se per pochi giorni si riaffacciano al mondo del lavoro e potranno sentirsi vive e utili”.

Il lavoro dell'amministrazione comunale verso questa direzione non si ferma qui, visto che nei prossimi mesi, attraverso uno specifico bando, verranno attivati dei tirocini formativi previsti per giovani con massimo 30 anni e che daranno l'opportunità di percepire un compenso di 500 euro condiviso tra Regione e Comune. Tirocini che riguarderanno l'aspetto più generale dei lavori e dei servizi di manutenzione, che potranno essere ricondotto a tutte le attività che gravitano attorno al lavoro del cantiere comunale (elettricisti, idraulici, giardinieri, manutentori in genere...).

“Il Comune inoltre – fa notare ancora Berti - nei prossimi mesi rimetterà in campo la formula dell'assunzione diretta per giorni limitati. In questo caso ci sarà un rapporto diretto con i servizi sociali per individuare le situazioni più problematiche e garantire comunque turnazione e alternanza. Così come da settembre metteremo nero su bianco un accordo con una cooperativa sociale nel tentativo di affidare in maniera diversa dei servizi generici di manutenzione e anche in questo caso garantire assunzioni di cittadini colligiani”.

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